Domenica 25 Giugno 2017 ore 19:30
Parco della Tesoriera – Corso Francia 186
Ingresso gratuito
Concerto – Cantautore umoristico e poetico
Cantori urbanizzati, poco integrati, durante i concerti prendono posto alla spicciolata e sono male assortiti: il silenzioso, il disinvolto e il paladino in armatura (metallizzata più che metallica). Si scrutano attorno, annusano la scomodità del palcoscenico. Diffidano della comodità del pubblico. Parole e musiche sono di Gianluca Vigone, che si affaccia entusiasta e titubante sulla tradizione del cantautorato nostrano per sgranare in musica, tra il serio e il facèto, un Decamerone contemporaneo che raccoglie novelle
d’umanità sghemba.
Composizioni e arraggiamenti sincopati s’innescano su un vocabolario romanzesco con effetto di risonanza o per divertente contrasto. I testi, come bozzetti realizzati a matita, sono ritratti umani e urbani fugacemente rubati ai giardini pubblici, in coda al discount, sottratti all’eco delle notizie mainstream, evocazioni oniriche dal sapore avventuroso dell’ infanzia, ironici pamphlet sulla disfatta dei miti antichi e moderni, un elogio dell’ incertezza.
Ma l’ ironia e la goffaggine che ne scaturiscono, per dirla con parole di Gadda, non sono di satira “coltivata come legume nell’orto o come carciofo in carciofaia”, bensì quella che emerge dal dettato necessario dei fatti, per colpa dell’asfalto reso viscido dalla pioggia e dalla registrazione clinica di casi magnificamente antieroici. Con le sue schitarrate informali, prima ancora che con i suoi concerti, Vigone Eh Pilone e Vigna ha sedotto nel 2014 i 150mq (e più) di sinapsi del Laboratorio Artistico Pietra, braccio grafico e creativo del progetto, e nel 2016 il cuore di Dotto, etichetta e studio di registrazione che ne ha prodotto l’album con cura artigianale.